"Nessun bambino è perduto se ha un insegnante che crede in lui."
Bernhard Bueb
L'azione educativa del nostro Istituto si basa essenzialmente sul "mettere al centro" la persona dell'alunno nella sua completezza e globalità che si traduce, in ambito scolastico, non in un semplice accumulo di tante informazioni, ma nel pieno dominio dei singoli ambiti disciplinari elaborati e connessi tra loro. È quindi decisiva una nuova alleanza fra tutte le discipline, che favorisca la formazione di persone in grado di comprendere ed orientarsi in una realtà complessa e in continua evoluzione.
In tale prospettiva, la scuola si prefigge i seguenti obiettivi:
• insegnare a riorganizzare i grandi oggetti della conoscenza (l’universo, la natura, la vita, l’umanità, la società) in nuovi quadri d’insieme, volti a superare la frammentazione delle discipline;
• promuovere i saperi propri di un nuovo umanesimo: la capacità di cogliere gli aspetti essenziali dei problemi; la capacità di comprendere le implicazioni degli sviluppi delle scienze e delle tecnologie; la capacità di valutare i limiti e le possibilità delle conoscenze; la capacità di vivere e di agire in un mondo in continuo cambiamento;
• diffondere la consapevolezza che i grandi problemi dell’attuale condizione umana (il degrado ambientale, il caos climatico, le crisi energetiche, la distribuzione ineguale delle risorse, l’incontro e il confronto di culture e di religioni) possono essere affrontati e risolti attraverso una stretta collaborazione non solo fra le nazioni, ma anche fra le discipline e le culture.
Offerta culturale ed educativa dell’Istituto ed utilizzazione delle risorse interne alla scuola
La scuola materna, primaria “Nostra Signora della Neve”e secondaria di primo grado “Madonna della Neve” si propone di erogare un servizio di qualità.
Pone quindi attenzione alla legislazione nazionale e regionale, ai servizi e alle opportunità del territorio, partendo dalla Circoscrizione di appartenenza e aprendosi al Comune, alla Regione ed oltre, cercando di intrattenere rapporti e stipulare convenzioni con enti del territorio, visitando mostre, partecipando ad attività sportive a manifestazioni importanti a concorsi con scopi umanitari o di scambio culturale indetti da varie organizzazioni nazionali ed internazionali (FONDER, CIAS, FAO, Movimento per la Vita, ecc) e rapportandosi con il territorio per l’educazione alla salute ed il controllo sanitario ai fini di arricchire, dentro e fuori la scuola, l’offerta culturale ed educativa.
Inoltre le visite di istruzione e i viaggi di studio sono ipotizzati e organizzati considerando l’opportunità formativa che rivestono queste occasioni di “uscire” dalla scuola. Sono risorse che, opportunamente coniugate con quelle offerte dal territorio “vicino” permettono agli alunni e allo stesso personale educativo un significativo allargamento degli orizzonti culturali.
Oltre ai rapporti con gli enti locali, le aziende sanitarie locali, gli impianti sportivi, si considerano fondamentali centri di cultura i rapporti con le famiglie, così che la scuola diventi effettivamente un centro di promozione umana e sociale sul territorio.
Nell’offerta formativa della Scuola secondaria di 1° grado sono curati particolarmente i fattori di qualità:
la partecipazione, cioè l’assunzione di responsabilità da parte di tutti i membri delle diverse componenti della scuola, ciascuna in relazione al suo ruolo e alle sue competenze;
l’ efficienza, che comporta, sul piano della formazione che la finalità, gli obiettivi e i percorsi per realizzarli, siano attentamente vagliati;
la trasparenza affinché che tutti gli atti che la scuola produce possano essere “letti” e compresi dall’utenza sia per quanto riguarda gli obiettivi che si perseguono, sia per i criteri valutativi che si adottano, sia per la comunicazione degli esiti parziali in sede di valutazione formativa, e degli esiti conclusivi in sede di valutazione sommativa;
la flessibilità indica l’impegno che la scuola assume, compatibilmente con le disposizioni ministeriali, nel flettere la struttura, orari e programmi in ordine alle esigenze dell’utenza e al conseguimento degli obiettivi;
lo sviluppo del senso critico, della libertà responsabile e dell’impegno sociale in una società in trasformazione e pluralistica per un’educazione alla democrazia, alla intercultura, alla dimensione europea, criteri indispensabili per garantire la collegialità e la trasparenza delle scelte adottate;
la comunicatività e l’educazione ai nuovi linguaggi per assumere una posizione critica di fronte alle nuove tecnologie e all’influenza dei mass media.
Le cinque aree della comunicazione umana: fisica, emotiva, creativa, cognitiva e sociale, sono egualmente investite dai processi formativi, pur nella necessaria differenziazione degli ordini di scuola e in relazione ai contenuti in cui ci si trova ad operare.
L’Istituto “Nostra Signora della Neve” si adopera perché i suoi allievi conseguano abilità più che nozioni, quindi “imparino ad imparare” ed acquisiscano un metodo di lettura, di studio, di sperimentazione e di ricerca.
Scelte educative
La tradizione della comunità scolastica della scuola materna, primaria e secondaria di primo grado “Nostra Signora della Neve” testimonia l’esercizio di una creatività e di una professionalità progettuale e organizzativa delle azioni didattiche ed educative, che è divenuta una ricchezza anche per la comunità civile e per la Chiesa, in un contesto di pluralismo dei modelli scolastici e formativi.
La progettazione dell’offerta è mediata da modelli educativi e didattici, che rispondono ad una visione antropologica ispirata all’umanesimo cristiano.
Mediante l’incontro vivo e vitale con il patrimonio culturale e professionale, in dialogo profondo con la Rivelazione cristiana, la nostra scuola diviene luogo di formazione integrale della persona e di educazione alla fede.
La comunità educante della Scuola secondaria di primo grado “Madonna della Neve” si assume l’impegno di attingere la ricchezza della tradizione, attualizzandola nel contesto socio culturale e si propone di valorizzare la persona umana creata ad immagine di Cristo mediante:
la promozione dell’uomo nella sua verità e unità, nel suo sviluppo integrale ed armonico di persona inserita in una società civile, democratica e aperta al trascendente;
l’educazione della volontà, del cuore, dell’intelligenza;
la graduale scoperta del senso della vita, che abilita a scelte personali e libere per la sua piena realizzazione secondo il progetto di Dio;
l’apertura alla comunità umana ed ecclesiale che rende la persona partecipe e corresponsabile del processo della civiltà.
Orientamenti educativi
Per realizzare il progetto educativo, scuola materna, primaria e secondaria di primo grado “Madonna della Neve” richiedono la convergenza delle intenzioni e delle convinzioni da parte di tutti i suoi membri.
La comunità è educante quando:
- diviene il centro propulsore di tutta l’esperienza educativa e culturale;
- si impegna a promuovere lo sviluppo integrale dell’uomo;
- collabora con altri organismi di formazione che operano per la vera promozione umana
- si apre, come comunità missionaria, alla Chiesa locale e alla comunità civile, di cui è e si sente parte viva.
La comunità educante attua il comune progetto nella complementarità dei suoi membri, funzioni e strutture:
La comunita’ religiosa imprime e garantisce alla scuola l’ispirazione evangelica propria; anima e coordina le persone che partecipano alle decisioni.
Gli insegnanti sono responsabili della programmazione, attuazione e valutazione dell’attività scolastica, in base al loro specifico regolamento
I genitori sono corresponsabili della realizzazione del Progetto Educativo alla luce del quale chiedono che i loro figli vengano educati, perciò è indispensabile una stretta collaborazione scuola-famiglia che si articola nei seguenti modi:
Gli alunni, quali principali protagonisti della loro formazione e in relazione alla loro età, si impegnano a:
- rendere più autentiche le motivazioni della loro presenza nella scuola;
- collaborare in modo consapevole e attivo all’attuazione della proposta educativa;
- contribuire alla elaborazione di progetti e iniziative specifiche;
Il personale ausiliario, aderendo con convinzione al Progetto Educativo, sostiene l’attività della scuola con la sua indispensabile collaborazione.
Metodologia
Il Collegio Docenti prevede una metodologia didattica aperta e flessibile, che garantisca sia la fedeltà ai principi pedagogici fondamentali, sia il costante aggiornamento in un clima di serietà e di impegno.
Per una conoscenza analitica si fa riferimento alle programmazioni delle singole discipline.
Strategie di intervento
Formazione umana
Per realizzare il processo di umanizzazione è necessario:
1. Valorizzare le potenzialità formative del vissuto scolastico quotidiano:
2. Suscitare negli alunni il gusto della ricerca della verità, per:
3. Educare ad una maturazione affettiva:
4. Seguire come metodo la “personalizzazione” delle proposte educative e la “collaborazione”
vicendevole:
Formazione culturale
1. Abilitare gli alunni alla comprensione dei diversi linguaggi, all’uso dei mezzi e delle forme di espressione e comunicazione, per trarne arricchimento personale e contributi al retto sviluppo degli strumenti dell’informazione.
2. Essere attenti alla valenza educativa di tutte le diverse discipline rilevando il tipo di esperienza umana che vi è sottesa:
3. Curare attività complementari, integrative e di sostegno.
Formazione religiosa
Prevedere nella programmazione unità didattiche su tematiche di tipo religioso che conducano gradualmente a scoprire la profonda coerenza tra la fede e i valori culturali.
Formazione a scelte consapevoli di vita
Guidare gli alunni attraverso costruttivi rapporti personali e di gruppo ad una equilibrata e obiettiva conoscenza di sé, degli altri, della realtà.
Organi di partecipazione
La scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado “Madonna della Neve”per coinvolgere e interessare tutti nell’impegno di costruire la comunità educante, considera necessario:
A tale scopo, nella Scuola Secondaria di primo grado sono costituiti i seguenti organi di partecipazione:
Collegio dei Docenti
costituiti e organizzati secondo il proprio Regolamento.