"Nessun bambino è perduto se ha un insegnante che crede in lui."
Bernhard Bueb
Il progetto educativo
Progettare per educare significa creare un ambiente in cui l'azione educativa sia flessibile e adattabile alle esigenze e ai bisogni dei bambini di questa fascia d'età, facendo riferimento ai campi d'esperienza: identità e relazioni, ambiente e le cose, autonomia corporeità e movimento, manipolazione espressione e costruzione, prove problemi e logica, comunicazione e linguaggio in cui gli obiettivi educativi si sviluppano; tutte le attività sono pensate in un percorso di esplorazione fino ad arrivare alla scoperta, la quale a volte stravolge l'obiettivo di partenza dell'educatrice.
Identità e relazioni
Frequentando lo spazio Be.Bi il bambino impara ad accettare le altre figure di riferimento e a gestire con serenità il distacco dalle figure parentali. A seguito di un buon inserimento il bambino esplora liberamente l'ambiente che lo circonda e sperimenta volentieri materiali e situazioni di gioco nuove. Il bambino a seconda della tappa di sviluppo pscico-fisico in cui si trova, è in grado di rispettare gli altri e le loro cose, di partecipare a giochi condivisi e di essere propositivo e creativo nei giochi di piccolo gruppo o di coppia. Cominciando le sue prime relazioni con i coetanei, il bambino inizia a saper esprimere le proprie emozioni e stati d'animo e ad esercitare un inizio di autocontrollo nella gestione dei propri impulsi o della propria aggressività. La condivisione di spazi e di attività comuni, facilita nel bambino la capacità di partecipazione attiva e di rispetto per le diversità, basi per una futura convivenza civile
Ambiente e le cose
L' ambiente si presenta come un sentiero educativo organizzato in modo semplice e ordinato, attraente e bello con spazi articolati e sopratutto preparato con arredi e oggetti proporzionati alle capacità psico-motorie dei bambini. Inoltre il clima tranquillo, sereno in cui si instaurano relazioni significative sia con i bambini, sia con i loro genitori e sia fra le educatrici favorisce la conoscenza dell'ambiente che lo circonda e il rispetto dello stesso, richiederà al bambino la capacità di saper riordinare (inizialmente con l'aiuto dell'adulto e successivamente in modo autonomo), ciò metterà le basi ad un ordine mentale, prerequisito necessario per il corretto sviluppo delle sue competenze logiche. Un tale ambiente favorisce e sostiene nel bambino la capacità di padroneggiarlo, la libera espansione degli interessi e dell'esperienze, stimolare la scoperta dell'errore e l'autocorrezione e non in ultimo qualità come: la gentilezza, l'ordine la gradevolezza, la cura e l'attenzione
Autonomia, corporeità e movimento
E' il campo d'esperienza della corporeità, della motricità, dell'autonomia operativa e relazionale e contribuisce alla crescita e alla maturazione complessiva dei bambini promuovendo la progressiva padronanza del corpo. Attraverso il corpo in bambino conquista gradualmente la sua autonomia, sviluppa le sue capacità percettivo-sensoriali, acquisisce schemi dinamici e posturali di base e una più sicura coordinazione dei movimenti adotta strategie motorie in situazione di gioco ed infine un acquisizione delle positive norme igenico-sanitarie nei tre bisogni primari: alimentazione, igiene e sonno.
Manipolazione, espressione e costruzione
Le attività che vengono proposte hanno come obiettivo quello di sviluppare la precisione dei gesti,le abilità oculo manuali, la concentrazione e la pazienza
Prove problemi e logica
Il progetto educativo in tale campo d'esperienza propone attività che tendono a sviluppare le capacità sensoriali, percettivo e logiche di classificazine e topologiche, di raggruppamento, ordinamentio di fatti e fenomeni della realtà e le abilità necessarie per intervenire consapevolmente facendo previsioni, ipotesi, attraverso attività di gioco.
Comunicazione e linguaggio
Si propongono al bambini diverse attività per utilizzare il linguaggio in tutti i suoi aspetti e facilitare in lui l'acquisizione dello schema comunicativo e di verbalizzazione corretto.
La comunicazione verbale implica varie abilità fondamentali intimamente collegate tra loro:
-Comprensione del linguaggio altrui
-Corretta pronuncia
-Costruzione del vocabolario
-Conversione delle parole in frasi